Il sushi è indiscutibilmente il piatto giapponese più famoso, esportato e rielaborato al mondo.
Erroneamente si pensa che la parola sushi indichi una determinata ricetta o una singola pietanza: in realtà, con sushi si intendono tutti quei piatti della tradizione culinaria giapponese a base di riso ed accompagnati ad altri ingredienti come pesce, alghe Nori e uova.
Per questo motivo esistono tantissime varietà e tipi di sushi. Andiamo a scoprirle insieme in questo articolo!
Nigiri
Il Nigiri zushi, conosciuto anche come Edo-mae-zushi (sushi nello stile di Edo) è forse la tipologia di sushi più "classica" e riconoscibile.
Il nome Nigiri deriva dal verbo “nigiru” che vuol dire "stringere": il piatto prende infatti il nome dalla procedura effettuata dallo sushi chef per preparare questa ricetta.
Il Nigiri si cucina modellando a mano una piccola pallina di riso in una forma ovaleggiante: il riso utilizzato viene cotto e condito con aceto di riso, sale e zucchero.
Il riso è un elemento cruciale nella preparazione del sushi: non tutti i tipi di riso sono adatti. Nel nostro store trovi ad esempio il Riso Yume Nishiki che è della stessa qualità e tipologia che utilizzano i migliori sushi chef.
A quel punto viene adagiata sopra il riso una fettina sottile di pesce crudo (Sashimi) o un altro ingrediente a piacimento.
Tra i Nigiri più famosi e consumati troviamo quello di salmone, di tonno, di gambero e di anguilla.
In Giappone è molto popolare anche il Tamago Nigiri: alla classica pallina di riso del Nigiri, viene adagiata una piccola omelette giapponese di forma rettangolare; il tutto viene quindi unito con una strisciolina di alga Nori.
Gunkan
Il Gunkan zushi è una tipologia di sushi molto apprezzata nel mondo ed è una variante piuttosto recente del Nigiri. Gunkan significa in giapponese "nave da guerra" perchè la forma di questo sushi ricorderebbe proprio una barchetta.
Per preparare un Gunkan si utilizza la stessa quantità di riso modellata a mano del Nigiri, avvolgendo però il tutto in una striscia di alga Nori che dovrà avere uno spessore maggiore rispetto alla pallina di riso.
Questo permette di avere una sorta di "involucro" nella parte superiore dove si andrà a farcire il Gunkan con l'ingrediente scelto.
In anni recenti, soprattutto nei ristoranti giapponesi occidentali, è comparsa una variante di Gunkan che prevede l'utilizzo di pesce crudo (principalmente salmone) al posto dell'alga Nori come "involucro" del riso.
Tra gli ingredienti più popolari per farcire il Gunkan troviamo il salmone, le uova di salmone (Ikura), calamaro, granchio e gambero.
Maki
I Maki sono la tipologia di sushi più famosa e comune nei ristoranti occidentali. In questa forma, il riso per sushi non viene modellato con le mani, ma viene adagiato su un foglio di alga Nori: a quel punto vengono posati al centro uno o più ingredienti.
L'alga viene quindi arrotolata su sè stessa con l'utilizzo di una speciale stuoia di bambù (Makisu) formando un cilindro: il tutto viene tagliato in 6 o 8 pezzi per formare dei piccoli rotolini.
Esistono diverse tipologie di Maki sushi: andiamo a vederle!
Hosomaki
L'Hosomaki è il più semplice dei sushi Maki: in un Hosomaki solitamente, oltre al riso ed all'alga Nori, si utilizza un solo ingrediente, come salmone, tonno e gambero.
Questo perchè si cerca di tenere il rotolo di Hosomaki il più fine e semplice possibile: "Hosoi" infatti significa in giapponese proprio "fino".
Particolarità dell'Hosomaki è il fatto che è uno dei pochi tipi di sushi che nella tradizione giapponese vengono consumati direttamente con le mani e non con le bacchette.
L'involucro formato dall'alga Nori infatti, permette di prendere e mangiare l'Hosomaki senza sporcarsi.
Un'ottima salsa di soia è un altro elemento imprescindibile per gustare gli Hosomaki: essendo molto semplici e delicati, vengono insaporiti intingendoli in una salsa di soia di qualità, come la nostra Salsa di Soia a Doppia Fermentazione Kajita Shoten.
Uramaki
L'Uramaki è la specialità di Maki che ha spopolato sul mercato occidentale: "Ura" in giapponese significa "contrario" ed è facile intuire il perchè.
Gli Uramaki vengono infatti preparati con la stessa tecnica degli Hosomaki, ma disponendo il riso all'esterno dell'alga Nori.
Il piatto è stato inglobato e rielaborato in tantissimi modi diversi dalla cucina occidentale, come dimostra il famosissimo California Roll nato negli Sati Uniti.
Nel mondo è possibile quindi trovare tantissime tipologie di Urumaki diversi con gli ingredienti più disparati e rielaborazioni differenti.
Temaki
Il Temaki è un Maki particolare: viene preparato con gli stessi ingredienti di un Hosomaki, ma la sua forma è quella di un cono dalle dimensioni considerevoli (circa 10cm).
Per preparare il Temaki non viene utilizzato il makisu, ma si cucina utilizzando esclusivamente le mani.
Anche il Temaki può essere farcito con tantissimi ingredienti diversi ed è stato ampiamente rielaborato ed influenzato dalla cucina occidentale.
Futomaki
Il Futomaki è un tipo di Maki molto più spesso del normale: il suo nome infatti deriva dalla parola "Futoi" che significa "grosso".
La preparazione del Futomaki rimane identica a quella degli Hosomaki, con il riso "spalmato" sul foglio di alga Nori ed arrotolato con il makisu.
A differenza però di quest'ultimo, la farcitura viene fatta con più di due o tre ingredienti, proprio per rendere il rotolo il più spesso possibile.
Inarizushi
L'Inarizushi è una tipologia particolare di sushi che a differenza degli altri piatti presenti in questa lista, non ha tra i suoi ingredienti il pesce.
Questo piatto è costituito da piccoli fagottini di Aburaage ripieni di riso per sushi: l'Aburaage è tofu che viene tagliato a striscioline e fritto più volte.
La ricetta varia molto in base alla regione giapponese in cui viene cucinato, tuttavia una delle ricette più comuni prevede di immergere l'Aburaage nel dashi per rendere il piatto ancora più saporito e delizioso.
Chirashi
Il Chirashi zushi è anch'essa una tipologia di sushi divenuta molto popolare in occidente. Il suo nome deriva dal verbo "chi-ra-su" che significa letteralmente "spargere" ed ha a che fare con la sua preparazione.
Questo perchè questa ricetta si cucina mettendo il riso per sushi in una scodella (Don) e si adagiano i vari ingredienti (principalmente pesce crudo) sopra di esso in modo decorativo.
Esiste anche un'altra variante del piatto chiamata Gomoko-zushi (proveniente dalla regione del Kansai), dove un mix di pesce cotto e crudo non viene posato sopra il riso, bensì mescolato ed unito all'interno della scodella.
Oggi hai conosciuto i principali tipi di sushi. Se sei un'amante di questa specialità e vuoi approfondire ulteriormente l'argomento, leggi anche il nostro articolo sui benefici del Sushi!